19 febbraio - Giornata mondiale per la protezione dei mammiferi marini (Whale Day)

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Il 19 febbraio, molti paesi in tutto il mondo celebrano la Giornata mondiale dei mammiferi marini o la Giornata mondiale della balena. La data ambientale è considerata il giorno di protezione per tutti i mammiferi marini e le altre creature viventi che vivono nei mari e negli oceani del nostro pianeta. La data è stata stabilita nel 1986, quando è entrata in vigore una moratoria sulla caccia alle balene, introdotta dall'International Whaling Commission (IWC). Secondo la moratoria, la caccia alle balene e la vendita di carne di balena sono vietate in tutto il mondo. Attualmente, la pesca alle balene è consentita esclusivamente per soddisfare le esigenze della popolazione indigena (aborigena), nonché il sequestro delle balene a fini scientifici, con le autorizzazioni speciali dei governi membri dell'IWC.

Il Whale Day ha un obiettivo specifico: attirare l'attenzione del pubblico, dei funzionari governativi e di tutta l'umanità alla protezione delle specie uniche di animali e di tutti i mammiferi marini in generale, di cui solo 119 specie sono sopravvissute finora sul nostro pianeta. Lo sterminio intenso e spietato dei mammiferi marini e, in particolare, delle balene, che dura da oltre 200 anni, influisce negativamente sul loro numero: molti rappresentanti di questo distacco erano sull'orlo dell'estinzione.

Ma sono le balene l'indicatore più sensibile dello stato dei sistemi marini del pianeta. Le balene sono un anello importante e integrale nelle catene nutrizionali degli oceani; creano la stabilità del ciclo biologico delle sostanze nel sistema ecologico. Pertanto, una riduzione del numero di balene e altri animali marini provoca un disturbo nell'equilibrio biologico degli ecosistemi marini. Dopotutto, ogni specie estinta è una perdita irreparabile. Tutto ciò che scompare nel regno animale scompare per sempre!

Nonostante la moratoria sulla caccia alle balene sia ancora in vigore e la caccia alle balene sia vietata dalle leggi della maggior parte dei paesi, la distruzione di questi animali non si ferma. Inoltre, purtroppo l'uomo attraverso la sua attività non è sempre razionale, ha a lungo influenzato negativamente la natura, cambiandola irrevocabilmente. Ad esempio, l'attrezzatura per la pesca, così come l'inquinamento degli oceani con i prodotti petroliferi a causa dell'espansione della geografia della produzione di petrolio sulla piattaforma marina, causano grandi perdite ai mammiferi marini.

Il deplorevole stato delle cose non si adatta ai difensori dei mammiferi marini e di tutte le persone che non sono indifferenti al futuro del nostro pianeta. Per preservare la vita marina, questo problema è attirato l'attenzione del pubblico. In molti paesi ci sono club e società di amanti di questi animali, vengono create riserve marine dove nulla minaccia la loro vita. Ogni anno, nel Whale Day, vari gruppi ambientalisti, organizzazioni ambientaliste e il pubblico svolgono ogni tipo di azione in difesa dei mammiferi marini, eventi informativi o dedicano questo giorno alla protezione di una specie unica che è in pericolo mortale.

Ricorda che c'è un'altra data per tali eventi: la Giornata mondiale delle balene e dei delfini , che si celebra il 23 luglio.

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